L'innesto del manico
di Sergio Scaramelli
L'innesto è comunemente inteso come la sostituzione di quella parte di legno chiamata manico, che va dalla coda di rondine, ovvero l'intaglio per l'incastro nello zocchetto superiore alle ganasce, le parti laterali della cassetta dei piroli. Nei contrabbassi antichi l'innesto è una pratica normalissima tesa a valorizzare lo strumento, conformandolo alle giuste proporzioni con la cassa, là dove il manico risulta essere sproporzionato rispetto alla medesima; talvolta la sostituzione si rende necessaria, a motivo dell'infestazione di tarli o per evidenti rotture. In passato, quando si rompeva il riccio, il liutaio rifaceva completamente sia il manico che il riccio, e per questo motivo troviamo ricci non originali su molti strumenti antichi. Fortunatamente, da parecchi anni il restauro è diventato di tipo conservativo e la tendenza è di preservare al massimo l'originalità. Ma veniamo quindi all'atto pratico: stacchiamo la tastiera e seghiamo il manico vecchio, rimuovendo il legno dentro lo zocchetto e facendo molta attenzione a non rovinare la nocetta ( purtroppo nello strumento in questione era già stata danneggiata in passato) ed il riccio. Scegliamo un blocco di acero molto stagionato, almeno 7 anni, con fibre dritte e molto fitte, la marezzatura secondo i gusti. A questo punto dobbiamo decidere quanto peso dover caricare sulla tavola armonica - questa è l'operazione più importante, il liutaio deve avere molta esperienza a riguardo -, l'altezza del ponticello e l'inclinazione del manico, tenendo in considerazione:
- gli spessori della tavova (possiamo misurarli anche senza aprire lo strumento)
- le venature del legno
- la dimensione della catena
- la bombatura
- la larghezza nella parte centrale della tavola
Stabilita l'altezza del ponticello calcoliamo la giusta lunghezza del manico ( vd. Xbass.org N.3). Prendiamo le misure con un sistema semovibile che calcolerà la giusta inclinazione e tracciamole a matita sul blocco. A questo punto posizioniamo il riccio in modo che sia in linea con il manico; la chiocciola, quando verrà innestata dovrà essere in linea con il bordo del piano armonico, alle estremità della coda di rondine col ponticello esattamente al centro. L'innesto a baionetta dovrà essere perfetto, combaciante in ogni sua parte, rispettando le misure della posizione del capotasto. Incolliamo e rifacciamo la cassetta portando a finitura. Prepariamo la parte inferiore per l'innesto della coda di rondine e prima di incollare definitivamente controlliamo che tutto sia perfetto; incolliamo, sgossiamo e portiamo a finitura...tastiera, ponticello, verniciatura ed il gioco è fatto!
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